Aderire all’AGeSC… perchè

13.10.2020

Riportiamo il contenuto della Scheda formazione AGeSC-Lombardia che indica per quali motivi i genitori dovrebbero associarsi all’AGeSC (Associazione Genitori Scuole Cattoliche)

Buona lettura!

#iocistonellalibertà

@iocisto_educa …. nella Libertà, nella Scuola, nell’Amicizia, nella Stima, nella Educazione, nell’AGeSC.

Scheda formazione AGeSC-Lombardia: 2020 – 032: Una goccia d’acqua nel mare si disperde, una scintilla accende tante altre fiammelle ….. di libertà

Perché associarsi all’AGeSC  

• Perché associarsi?
  • L’Associazione Genitori Scuole Cattoliche “AGeSC”
    • Rappresenta le famiglie che scelgono la scuola cattolica come strumento adeguato a continuare un percorso educativo per i propri figli. In quasi quarantacinque anni di attività a livello regionale e nazionale l’AGeSC è stata riconosciuta come uno degli interlocutori qualificati sia in ambito civile che in ambito ecclesiale.
  • Cosa fa l’AGeSC? 
    • L’AGeSC ha il compito di rappresentare le istanze delle famiglie nei confronti delle istituzioni civili ed ecclesiali. Elaborazioni culturali che hanno portato a risultati importanti come: il Buono Scuola di Regione Lombardia, il progetto IO … CI … STO con la raccolta adesioni per sollecitare i governanti ad una maggiore attenzione verso le scuole paritarie, libri, comunicati stampa, convegni … nascono dall’AGeSC. Strumenti di libertà. E’ necessaria una azione costante fatta di proposte, di verifiche e di difesa dei risultati conseguiti. A livello di Istituto, l’AGeSC attua e supporta molte iniziative di carattere culturale e formativo per i genitori.
  • Ho già molti impegni, non voglio averne altri.
    • L’AGeSC permette, a quanti hanno un particolare interesse e disponibilità di tempo, di impegnarsi nelle proprie attività attraverso i vari comitati di Istituto, Provinciali, Regionali e Nazionali. Caratteristica di questi comitati è l’amicizia operativa e la condivisione delle problematiche educative. Non è richiesto a nessuno di avere impegni particolari. Anche il solo atto dell’iscrizione è di per sé un gesto che ha una valenza sociale e culturale e contribuisce a rafforzare in modo determinante l’Associazione.
  • Educazione? Lascio che siano i miei figli a fare le loro esperienze, da grandi sceglieranno loro.
    • Il genitore educa poiché ha scelto di fare il genitore. Qualunque sia la professione o il livello culturale del genitore, l’educazione passa attraverso i suoi gesti quotidiani, le cose che si fanno, il modo con cui si fanno, tutto dell’uomo educa. I nostri figli ci guardano, sempre, aspettando di capire quali sono i criteri con cui noi facciamo le cose. L’educazione non è riducibile solo al “fare esperienze”, perché le esperienze per fare crescere devono essere giudicate e per giudicare occorre avere un termine di paragone con gli altri genitori. L’AGeSC aiuta i genitori a riappropriarsi della dignità del proprio compito e del diritto-dovere di educare.
  • Ho i figli grandi, ormai si arrangiano da soli.
    • L’AGeSC riguarda i genitori e la società. La libertà di educazione, la parità scolastica e l’attuazione della sussidiarietà nei rapporti tra stato e società: sono temi che vanno oltre la presenza dei figli a scuola. Si tratta di promuovere una idea di società che investe tutti gli aspetti della convivenza civile.
  • Come è nelle altre Nazioni Europee?
    • Le Associazioni di genitori contano centinaia di migliaia di iscritti. Praticamente ogni famiglia ha una Associazione di riferimento nel campo scolastico-educativo. In Italia questo non accade: l’AGeSC, che è l’associazione con il maggior numero di iscritti, conta c.a. 20.000 associati. Più numerosi siamo e maggiore ascolto abbiamo dai nostri interlocutori. 
  • Non sono cattolico, non posso associarmi?
    • L’AGeSC è una associazione ecclesiale. A nessuno è richiesto di fare professione di fede: per aderire all’AGeSC è sufficiente condividerne l’impostazione socio-culturale e le finalità.
  • Associarsi non serve, le famiglie non contano nulla.
    • Nel nostro Paese le famiglie non hanno mai goduto di particolari benefici. Oggi la famiglia è ancor di più sotto attacco di una cultura che persegue altre forme di convivenza legalmente riconosciute. Proprio per questo motivo è necessario avere Associazioni che possano fare sentire, oltre al peso delle proprie idee, anche il peso di un largo consenso popolare.
  • L’AGeSC da che “parte” sta?
    • L’AGeSC sta con nessuno, rifiuta una riduzione della società italiana in blocchi contrapposti. Afferma in coerenza con la dottrina sociale della Chiesa e con gli svariati interventi di Giovanni Paolo II, di Benedetto XVI e di Papa Francesco i valori della vita, della famiglia e della libertà di educazione. L’AGeSC sostiene quanti promuovono politiche conformi a questi valori, è aperta al dialogo con tutti, nella certezza che il dialogo serio e senza preconcetti può portare a superare posizioni  di contrapposizione, nella ricerca del bene comune.
  • E… allora cosa aspetti ….. ISCRIVITI ALL’AGeSC
    • Una scuola … non è una scuola senza la presenza dei genitori
    • Una goccia d’acqua nel mare si disperde, ma una scintilla accende tante altre fiammelle …. di Libertà

Vi salutiamo tutti

Il presidente regionale AGeSC Lombardia               Il vicepresidente regionale AGeSC Lombardia

Silvio Petteni                                                                      Michele Ricupati

Per iscriversi all’AGeSC: http://www.agesc.it/aderisci-all-agesc